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giovedì 6 ottobre 2011

A England Iseult

Quando in rete sono spuntati i primi swatches degli smalti della A England, nella mia testa hanno subito iniziato a suonare mille campane: ne sono rimasta immediatamente conquistata!
Dopo aver stilato una wishlist mostruosamente lunga, ho rimandato per qualche mese l'acquisto: da un lato perché la mia scatola degli untrieds, traboccante, mi fissava con sguardo accusatorio, come per dire "Ma non ti azzardare!", dall'altro perché il costo di questi smalti, pur non essendo assolutamente elevato (£9), è un po' superiore a ciò che spendo abitualmente.
Finché ho ceduto e, approfittando delle spese di spedizione omaggio, ho ordinato i due smalti che più mi avevano colpito sin dall'inizio: Iseult e Tristam.
Ora, giacché non voglio smentire la mia fama di persona prolissa, vorrei dire qualche parola sul brand A England prima di mostrarvi gli swatches dello smalto di oggi.

Il marchio è stato fondato da Adina che, pur vivendo nel Regno Unito, è una nostra compatriota. Dopo aver lavorato nel mondo della moda a livello internazionale, ha deciso di fondare un proprio brand, coniugando le sue passioni per la storia dell'Inghilterra e gli smalti.
Adina ha anche un meraviglioso gatto di nome Tristam, e grazie alle foto pubblicate sulla sua pagina Facebook ho potuto assistere, sebbene a distanza, alla sua crescita.
Se vi ho incuriosito e volete saperne di più, vi consiglio di leggere questa intervista di Alizarine Claws.

Ma veniamo al sodo!
Parto subito col dire che non sono assolutamente tipo da rosa, tantomeno da rosa chiaro. Troppo ordinario, per i miei gusti. Ma quando ho visto in rete gli swatches di Iseult, i miei miopi occhi hanno assunto forma di cuoricino come accade nei cartoni animati.
Quando l'ho avuto tra le mani ed immediatamente usato, non ha assolutamente deluso le mie altissime aspettative.
E' uno stupefacente rosa chiaro, delicatissimo, con un leggero shimmer argento. E' incredibilmente elegante e sembra che, per qualche strana alchimia, faccia sembrare le dita più affusolate.
Si stende facilmente, la formula non né densa ma neppure troppo liquida, e anche il pennello mi è piaciuto parecchio. Nonostante il colore chiaro, son bastate due mani per ottenere la coprenza desiderata (ma fatene tre se preferite gli strati molto sottili).
Ammetto di non averne testato sin in fondo la tenuta, ma considerando che dopo 5 giorni aveva solo un leggero (quasi trascurabile) tip wear, direi che lo strapromuovo anche da questo punto di vista.
Insomma, A England mi ha davvero conquistata, e già non vedo l'ora di mostrarvi anche Tristam!

Direct sunlight

Direct sunlight

Direct sunlight

In the shade







When I saw online the first swatches of A England polishes, a thousand bells started ringing in my head: I was immediately conquered by them!
I immediately wrote a veeery long wishlist but I postponed the purchase for a few months: on the one hand my box of untrieds seemed to look at me accusingly, as if it was saying "But do not you dare!", on the other hand these polishes cost a bit more (£9) than what I usually spend.
But in the end I took advantage of a free shipping offer, and I ordered two polishes:Tristram and Iseult.


Now, since I don't want to deny my reputation of long-winded person, I want to write something more about this brand before showing you my swatches.
A England was founded by Adina, a lady who lives in United Kingdom, but is italian. She has worked as a fashion designer but then has decided to create her own brand, combining her passion for the history of England and nail colours.
Adina has a wonderful cat called Tristam, and thanks to the pictures posted on her Facebook page I was able to attend, though at a distance, to its growth.
If you want to know more about A England and Adina, I suggest you this interview of Alizarine Claws.


Ok, and now are you ready for swatches?
First of all I have to say that I usually don't like pinks. Too ordinary for my taste!!! But when I saw the swatches of Iseult, my myopic eyes have taken the form of a little heart as it happens in cartoons.
When I received it I immediately tried it, and I have to say that it has absolutely lived up to my high expectations.
It is an amazing, delicate, soft light pink, with a subtle silver shimmer. It's so elegant and classy and it seems that, for some strange alchemy, it makes my fingers look more tapering.
Application is good, formula is neither thick nor too thin, and I like a lot even the brush. Despite the light color, it needs only two coats to be opaque (or three if you prefer very thin layers).
I removed it after 5 days and it has only a slight tip wear, so also longevity is really good.
In short, I am in love with A England, can't wait to show you also Tristam! 


Applicazione / Application
4.5/5
Asciugatura / Drying time
4.5/5
Coprenza / Pigmentation
4/5
Durata / Longevity
5/5
GIUDIZIO FINALE / OVERALL
4.5/5

No alla legge bavaglio! Say NO to Wiretapping Bill!

Non credo ci sia molto da aggiungere.


That's what's happening to Italian Wikipedia.

And this is a comment from that page which perfectly summerizes the situation.

"I am from Italy, and I can explain exactly what this Bill is all about.
Let’s say somebody writes something I don’t like on a website, any website. Well, in that case, if this bill is approved, I can make the admins of that website remove that statement within 48 hours. Law would impose that to them; and not only they would need to remove that thing, but they would have to replace it with whatever the “offended” person suggest, giving it the same visibility, graphics and importance as the old statement. All this in 48 hours, by law.
So I think italian Wikipedia is simply saying “If things will go that way, the basic purpose of wikipedia could not be achieved: wikipedia would not be free anymore, so we are just giving it up, hoping that things will not turn that way. Especially because wikipedia has its own system for solving these problems, and it’s working really good.”
So I don’t think they’re using Wikipedia for a political purpose, but just to say that if the bill gets approved, wikipedia would not be useful anymore, so it would have to die."


And an example from another person:

"Let’s suppose that I will be sued and condemned for a crime. “Andrea has been condemned for this crime” This is a true verifiable undeniable statement, nothing malicious, just a verified proposition (as Chomsky would put it).
With the old Law I can sue someone if they publish something personal or untrue or malicious, but not for the plain truth.
With the new law I can sue and have the phrase removed, just because I personally don’t won’t that anyone should write anything about me on the web (wikipedia included).

Not only that: I should claim that the previous, that I PERSONALLY find unpleasant (but can be undeniable true) proposition will not only be removed but also substitued with something of my choice with the same visibility. So not only I can remove “Andrea has been condamned for this crime” (even if is a true verifiable statement) but also I can force to write “Andrea is a very kind man that has been unjustly condemned by this unfair law for this uncommitted crime”.
This is against the same concept of wikipedia and even against the concept of objectivity and the existence of a truth itself!"

martedì 4 ottobre 2011

Zoya Ciara and my experience with Zoya Color Lock System

*** Note for international readers: this is a veeeery long post, so I decided to split it into two parts, if you're interested in reading it please click on "Read More": english version after the jump!***

Preparatevi ad uno dei post più lunghi che si siano mai visti. Avete viveri e bevande a portata di mano? Bene, iniziamo!

Qualche settimana fa sono stata contattata dalla Nailevo, distributore italiano di Zoya, al fine di testare lo Zoya Color Lock System. Naturalmente (chevvelodicoafare!) ho accettato entusiasta e ho fissato un appuntamento col centro Zoya più vicino a casa mia.
Vorrei fare una piccola premessa che riguarda più il centro estetico di riferimento che i prodotti in sé.

Non nascondo di aver sempre avuto una particolare avversione per i centri estetici quando si tratta di manicure. Ho più volte riscontrato una becera ignoranza verso le più elementari basi di un trattamento fatto a modo, persino in grosse, rinomate e costosissime strutture. Ho visto usare le forbicine stile forbici per la potatura per tagliare cuticole appena accennate, spacciare prodotti che manco nei cestoni del "Tutto a 1€" da Acqua&Sapone per trattamenti di lusso, ho dovuto spiegare cosa fosse un fast drying top coat e non parliamo nemmeno della conoscenza dei più famosi brands esteri! China Glaze, Orly, Zoya e compagnia cantante, questi sconosciuti.

Piena di questi pregiudizi e, non lo nascondo, di una certa dose di timore, mi sono dunque recata al centro di cui sopra. Non lo dico per piaggeria, d'altra parte era stato richiesto un mio parere sui prodotti e non su altro, ma ci tengo a rivolgere un sincero grazie alle ragazze e alla titolare de Linea Estetica Roberta di Ponte Taro di Fontevivo. Ho trovato personale estremamente preparato, che lavora con accuratezza e piena cognizione di causa, attento all'idratazione ed alla "salute" della mano oltre che all'estetica nell'immediato. Peraltro ho espressamente richiesto che non mi limassero le unghie perché ho una piccola ossessione in merito, e sono stata accontentata (ma ho sbirciato: lima in cartone e NON in metallo come ho visto fare altrove, oltretutto ne usano una diversa per cliente, particolare di non poco conto!).
Ultimissima premessa: il titolo del post non recita "la mia esperienza" a caso. Un'unica applicazione,  infatti, consente sì di farsi un'idea piuttosto precisa sui prodotti, ma non certo abbastanza da poter essere scrivere una review vera e propria.

Ma torniamo a noi. Dopo un trattamento preparatorio, consistito nella sanificazione, nel classico "ammollo", nella rimozione delle cuticole, ed addirittura nello scrub dell'intero avanbraccio con conseguente massaggio ed idratazione, abbiamo passato in rassegna i prodotti papabili.
Visto che le mie unghie non sono esenti da piccole scanalature ed addirittura microfori, è stata usata la Get Even Base Coat. Il prodotto riempie piuttosto bene le imperfezioni, anche se i buchini più profondi sono rimasti leggermente visibili. A questo punto credo sia inevitabile, ho provato personalmente anche altri ridge filler e non c'è niente da fare! Ho notato che il prodotto rimane fluido anche dopo un certo numero di utilizzi, cosa che mi ha favorevolmente colpita giacché in passato ho dovuto lanciare nel cestino il Ridge Filler di OPI quando non era nemmeno a metà poiché era diventato una pappa budinosa inutilizzabile. Il Get Even, in termini di prestazioni, mi ha ricordato molto l'Aqua Base di Nfu Oh, sebbene asciughi più in fretta (e costi un po' di più, suggerisce lo Zio Paperone che alberga in me!).



Come smalto ho scelto il Ciara, un viola creme con sottotono rosso. Rimane lucido anche senza top coat ed è coprente in due passate.
E' arrivato dunque il momento del top coat, Armor, che è il prodotto che più mi ha entusiasmata. Effetto glossy, a me! Lucida in modo pazzesco ed ha una texture molto fluida e leggera.
Un po' come il Sally Hansen Mega Shine, solo che non si addensa (il prodotto era già stato ampiamente utilizzato), non causa effetto shrinkage (l'orrido rattrappimento dello smalto) e non fa cadere tutto l'ambaradan in grossi pezzettoni dopo 2-3 giorni.
Mi è piaciuto davvero tanto e ho come il sospetto che a breve sarà nel mio stash...



Infine: le gocce Hurry Up, un prodotto oleoso ed idratante il cui scopo primario è velocizzare l'asciugatura. Ed è anche l'item che più mi è difficile valutare, giacché la mia esperienza con le goccine non è moltissima. In passato ho provato le Qtica e le Essence ma non avevo notato particolari benefici nella velocizzazione dell'asciugatura ed inoltre in molti casi mi opacizzavano lo smalto, quindi ho abbandonato questo genere di prodotto per convertirmi al fast drying top coat. Sicuramente posso dirvi che, nel mio singolo caso, hanno funzionato e non hanno opacizzato lo smalto, ma per dare un parere più completo e circostanziato andrebbero testate anche su smalti sheer o neon (quelli che ti costringono a fare quattro passate con la cazzuola).



Ed eccoci giunti al domandone finale: il Color Lock System funziona? Zoya si merita la palma di smalto più duraturo al mondo, vinta nel 2008?
Beh, sicuramente non ho provato TUTTI i brands smaltiferi del globo terracqueo, ma posso dirvi che sono rimasta molto soddisfatta da questo test. Le foto di cui sotto vi mostreranno l'evolversi cronologico della manicure (nonché il progressivo distanziamento del colore dalle mie cuticole... L'orrore, l'orrore!!!). Le prime, leggerissime tip wears le ho iniziate a notare al giorno 8, e poi dei micro chipping al giorno 10.
Ho potuto constatare che lo smalto è rimasto lucido e non ha subito variazioni di colore per tutto il tempo, nonostante un breve "bagnetto" nell'anticalcare (mi si è infiltrato nel guanto destro durante una pulizia vigorosa quanto maldestra dei rubinetti di casa!).

Sole diretto - Giorno 2

All'ombra - Giorno 2

Giorno 8 - Consumo sulla punta dell'indice, del medio e dell'anulare

Giorno 10 - Consumo sulle unghie

Giorno 10 - Chipping

Giorno 10 - Chipping
[N.B. noterete un leggero bubbling sull'indice, considerando che è stata l'unica unghia su cui si è formato lo imputerei ad un residuo di prodotto del trattamento di idratazione]

Concludendo (finalmente!): il Color Lock System è la rovina della beauty blogger che, inconsciamente, spera che lo smalto si rovini dopo due-tre giorni per poterlo togliere e procedere a nuovi swatches.
Ironia a parte, ne ho tratto un'impressione decisamente buona, e credo che possa essere un sistema valido per ottenere una manicure duratura.
L'unico difetto che sono riuscita a trovare è il prezzo, che non è proprio popolare, come tutti i salon brands americani in Italia.
Mi sembra per cui valida l'iniziativa del mini kit, che può costituire un modo per testare un po' tutto e decidere in seguito se investire sul formato full size di uno o più trattamenti.
Mega post concluso, grazie per l'enooooorme pazienza e spero di esservi stata utile!

Le foto del Get Even, dell'Armor e delle Hurry up! sono state scaricate dal sito di Zoya, e sono dunque di loro proprietà.

***Disclaimer: la possibilità di testare questi prodotti mi è stata data dalla Nailevo. Ciò non ha influito sul contenuto dello stesso né ho ricevuto nessuna forma di compenso per scrivere questo post. Tutto ciò che avete letto è il frutto della mia personale esperienza ed opinione.***


domenica 2 ottobre 2011

News from Models Own!

Un sacco di novità in casa Models Own! Finalmente lanceranno una linea Big3Free, composta da ben 54 colorazioni! (sbavo)
La loro foto promozionale parla di una formula da salone cosmetico, e purtroppo anche i prezzi sono stati ritoccati verso l'alto... (£8)



Molto interessante, inoltre, è la nuova collezione, che uscirà agli inizi di novembre e dal nome oltremodo invitante: Beetlejuice! (adoro, adoro, adoro l'omonimo film!)
Di questa si sa già il prezzo, che sarà sempre il solito (£5), ma già si parla di un set contenente tutti e cinque gli smalti e che permetterà di risparmiare un po'.
Io prenoto già un posto in prima fila per vedere gli swatches di quelli che, sulla carta, sembrano dei multichrome davvero splendidi. E intravedo già un dupe del Péridot...

L-R: Golden Green, Pinky Brown, Purple Blue, Aqua Violet and Emerald Black











Lots of news from Models Own! The English brand is finally releasing a new line of Big3Free polishes, with a wide range of choice (54 shades, wow!). They describe this new formula as a "salon formulation", and unfortunately price has increased to £8!


But I'm really excited for the new Beetlejuice Collection (god, I love that movie!), which will be launched on early November. Every polish will cost £5 as usual, but they're talking about a set containing the entire collection and which will let us the chance to save some pounds.
Can't wait to see the first swatches, they seems to be five beautiful multichrome. And I also see a possible Chanel Péridot dupe too...

sabato 1 ottobre 2011

Essence Can't Cheat On Me

L'Essence Can't Cheat On Me è uno di quegli smalti a cui dovremo dire addio dopo il recente repulisti del brand tedesco. E per me è un vero peccato, perché si tratta di uno di quegli gioiellini che non è niente male indossato da solo, e diventa una meraviglia se usato per il layering.
Si tratta di un argento con un discreto effetto holo, che purtroppo non sono riuscita a rendere appieno nelle foto: vi assicuro che dal vivo è ben maggiore.
E' abbastanza sheer, ed è questa la caratteristica che lo rende perfetto per il layering, come dicevo poco sopra.
Sono state necessarie tre passate per ottenere una buona coprenza, ma asciuga piuttosto in fretta. Anche la durata è decisamente buona.
In attesa di farvi vedere cos'ho combinato in un prossimo post, non posso che consigliarvi di investirci €0.99 e provarlo sopra ad uno smalto blu con finish creme.
Grazie per l'attenzione e alla prossima!

Direct sunlight

Direct sunlight

Direct sunlight

In the shade








Essence Can't Cheat On me is a discontinued polish, it will soon disappear from Essence shelves. IMO it is a pity, it is a nice polish even on its own but it's great for layering.
It is a silver with a rainbow effect which is not so dramatic compared to other holo polishes, but it looks better in real life than in my photos.
It is quite sheer, and for this reason it is really great for layering, as I wrote above.
It needs three coats to be opaque, but it dries quite fast. Longevity is good: five days before tipwear.
I hope to show you ASAP my layering tests with it, in the meanwhile I suggest to buy it (it's on sale for €0.99) and try it on a blue polish with creme finish.
Thank you for reading and commenting!

Applicazione / Application
4.5/5
Asciugatura / Drying time
4/5
Coprenza / Pigmentation
3/5
Durata / Longevity
4.5/5
GIUDIZIO FINALE / OVERALL
4/5

venerdì 30 settembre 2011

My INCI polishes database

Come avrete notato, sotto al mio header è comparsa una nuova pagina: si tratta di un piccolo database (forse sarebbe meglio definirlo "guida") degli INCI dei vari brands.
Avrei dovuto inserire la pagina due giorni fa (come promesso nel post del Sunshine Award) ma ero veramente sdraiata in terra (oddio, non proprio, ero sul divano) e non ce l'ho fatta.
Perciò, eccola qui ora!
Come ho scritto all'inizio della pagina stessa, le info sono state dedotte perdendo quelle poche diottrie di vista che ancora ho spulciando gli INCI di tutti gli smalti in mio possesso, per cui se notate delle imprecisioni o semplicemente possedete dei brands che io non ho citato, scrivetemi pure.
[comunque scherzo, mi sono dotata di mega lente di ingrandimento e luce accecante, cercavo beceramente il vostro conforto nei commenti con un po' di sano vittimismo!]

Non voglio dilungarmi, è tutto scritto nell'apposita pagina, e poi devo programmare il post di domani: sarò al matrimonio di due cari amici e non potrò certo scrivere.
In genere i due ragazzuoli in questione mi leggono, non credo che ora lo stiano facendo ma voglio comunque dir loro: congratulazioni A. e F., preparate i tappi per le orecchie ché domani monopolizzerò il karaoke!!!
Grazie a tutte voi che state leggendo e buona serata/weekend/quellochevvepare!







As you probably noticed, I added a new page under my header: it's my personal INCI polishes database (or maybe it's only a guide).
As I wrote on the top of that page, I got those info from my personal collection, and I don't own all brands in the world or every single collection of the brands included, so if you want to add some info feel free to write me an email, I will be very happy to update it ASAP!
So, I have to go now, I have to write a programmed post: tomorrow I will be at the wedding of two good friends of mine and I won't be able to update the blog. I know they use to read my blog, I'm sure they aren't reading it now but I want to say it anyway: congratulations A. and F.! 
Thank YOU for reading and commenting and have a nice evening/weekend/whatever!

giovedì 29 settembre 2011

Missha HGR01

I koreani, in fatto di smalti, ne sanno una più del diavolo. Dopo la Nfu Oh, brand di altissimo livello, ho scoperto Missha, grazie ai posts di Aly e Nathalie.
L'unico (per ora!) smalto che possiedo di questa marca è l'HGR01, e dire che mi ha entusiasmato è riduttivo!
In primis, il colore: si tratta di un duochrome verde con fortissimi riflessi oro e turchese, con un finish molto simile al foil. Quando uscirono le foto promozionali del Péridot di Chanel si ipotizzò che il Missha potesse esserne un dupe: ora che abbiamo visto il Péridot swatchato in tutte le salse, è evidente che non lo sia, ma secondo me è decisamente meglio!
L'applicazione è agevole, anche se quando ho visto il pennello mi sono allarmata: è il più largo che io abbia mai visto (vedrete in coda la comparazione con altri pennellini) ma non mi ha causato nessuna difficoltà, probabilmente perché è anche estremamente piatto.
La coprenza che vedete nelle foto è stata ottenuta con due passate, non ho usato top coat ma la manicure si è asciugata comunque molto in fretta, ed è durata per cinque giorni senza fare una piega.
Infine, è uno smalto profumato! Tuttavia, se questo tipo di prodotto non vi piace, nessun problema: l'odore di rosa è delicato e tutt'altro che invasivo.
Insomma, questo smalto mi ha davvero conquistata, mi piacerebbe poter provare qualche altro prodotto di Missha ma attendo di vedere più swatches in rete prima di lanciarmi nell'acquisto.
Spero che sia piaciuto anche a voi e grazie per la visita!

Direct sunlight

Direct sunlight

Direct sunlight

In the shade

In the shade

In the shade


Heart-shaped bottle!!

Comparison with a Zoya brush

Comparison with an OPI brush








When it comes to nail polishes, korean brands rock! As you probably know, I'm in love with Nfu Oh, a brand of the highest level, and now my heart is beating also for Missha, which I discovered thanks to Aly and Nathalie.
I own only one polish by Missha (for now!) and it is HGR01. I'm mad about it!
First of all, look at that color: it is a duochrome green with crazy gold and turquoise reflections. It has a finish very similar to foil.
When promotional photos of Chanel Péridot came out, someone hypothesized that this Missha could be a dupe: now that we have seen Péridot in a lot of photos, we can say that Missha is not a dupe, and I think it is definitely better!

Its brush has an uncommon shape: it is really wide but application is easy, maybe because it is also very flat.
The coverage you see in the pictures was obtained with two coats. I didn't use top coat but my manicure has dried very quickly, and lasted for five days.
As a final note, it's a scented polish! If you don't like this kind of product, don't worry: the rose scent is not strong at all.
In short, I am really, really crazy for this nail polish and I'd like to try some other Missha product but I will expect to see more swatches on the net before starting to purchase.
I hope you enjoyed it too and thanks for reading!


Applicazione / Application
4.5/5
Asciugatura / Drying time
5/5
Coprenza / Pigmentation
4.5/5
Durata / Longevity
4.75/5
GIUDIZIO FINALE / OVERALL
4.75/5