My INCI polishes database

Come avrete notato, sotto al mio header è comparsa una nuova pagina: si tratta di un piccolo database (forse sarebbe meglio definirlo "guida") degli INCI dei vari brands.
Avrei dovuto inserire la pagina due giorni fa (come promesso nel post del Sunshine Award) ma ero veramente sdraiata in terra (oddio, non proprio, ero sul divano) e non ce l'ho fatta.
Perciò, eccola qui ora!
Come ho scritto all'inizio della pagina stessa, le info sono state dedotte perdendo quelle poche diottrie di vista che ancora ho spulciando gli INCI di tutti gli smalti in mio possesso, per cui se notate delle imprecisioni o semplicemente possedete dei brands che io non ho citato, scrivetemi pure.
[comunque scherzo, mi sono dotata di mega lente di ingrandimento e luce accecante, cercavo beceramente il vostro conforto nei commenti con un po' di sano vittimismo!]

Non voglio dilungarmi, è tutto scritto nell'apposita pagina, e poi devo programmare il post di domani: sarò al matrimonio di due cari amici e non potrò certo scrivere.
In genere i due ragazzuoli in questione mi leggono, non credo che ora lo stiano facendo ma voglio comunque dir loro: congratulazioni A. e F., preparate i tappi per le orecchie ché domani monopolizzerò il karaoke!!!
Grazie a tutte voi che state leggendo e buona serata/weekend/quellochevvepare!

As you probably noticed, I added a new page under my header: it's my personal INCI polishes database (or maybe it's only a guide).
As I wrote on the top of that page, I got those info from my personal collection, and I don't own all brands in the world or every single collection of the brands included, so if you want to add some info feel free to write me an email, I will be very happy to update it ASAP!
So, I have to go now, I have to write a programmed post: tomorrow I will be at the wedding of two good friends of mine and I won't be able to update the blog. I know they use to read my blog, I'm sure they aren't reading it now but I want to say it anyway: congratulations A. and F.! 
Thank YOU for reading and commenting and have a nice evening/weekend/whatever!

Missha HGR01

I koreani, in fatto di smalti, ne sanno una più del diavolo. Dopo la Nfu Oh, brand di altissimo livello, ho scoperto Missha, grazie ai posts di Aly e Nathalie.
L'unico (per ora!) smalto che possiedo di questa marca è l'HGR01, e dire che mi ha entusiasmato è riduttivo!
In primis, il colore: si tratta di un duochrome verde con fortissimi riflessi oro e turchese, con un finish molto simile al foil. Quando uscirono le foto promozionali del Péridot di Chanel si ipotizzò che il Missha potesse esserne un dupe: ora che abbiamo visto il Péridot swatchato in tutte le salse, è evidente che non lo sia, ma secondo me è decisamente meglio!
L'applicazione è agevole, anche se quando ho visto il pennello mi sono allarmata: è il più largo che io abbia mai visto (vedrete in coda la comparazione con altri pennellini) ma non mi ha causato nessuna difficoltà, probabilmente perché è anche estremamente piatto.
La coprenza che vedete nelle foto è stata ottenuta con due passate, non ho usato top coat ma la manicure si è asciugata comunque molto in fretta, ed è durata per cinque giorni senza fare una piega.
Infine, è uno smalto profumato! Tuttavia, se questo tipo di prodotto non vi piace, nessun problema: l'odore di rosa è delicato e tutt'altro che invasivo.
Insomma, questo smalto mi ha davvero conquistata, mi piacerebbe poter provare qualche altro prodotto di Missha ma attendo di vedere più swatches in rete prima di lanciarmi nell'acquisto.
Spero che sia piaciuto anche a voi e grazie per la visita!

Direct sunlight

Direct sunlight

Direct sunlight

In the shade

In the shade

In the shade

Heart-shaped bottle!!

Comparison with a Zoya brush

Comparison with an OPI brush

When it comes to nail polishes, korean brands rock! As you probably know, I'm in love with Nfu Oh, a brand of the highest level, and now my heart is beating also for Missha, which I discovered thanks to Aly and Nathalie.
I own only one polish by Missha (for now!) and it is HGR01. I'm mad about it!
First of all, look at that color: it is a duochrome green with crazy gold and turquoise reflections. It has a finish very similar to foil.
When promotional photos of Chanel Péridot came out, someone hypothesized that this Missha could be a dupe: now that we have seen Péridot in a lot of photos, we can say that Missha is not a dupe, and I think it is definitely better!

Its brush has an uncommon shape: it is really wide but application is easy, maybe because it is also very flat.
The coverage you see in the pictures was obtained with two coats. I didn't use top coat but my manicure has dried very quickly, and lasted for five days.
As a final note, it's a scented polish! If you don't like this kind of product, don't worry: the rose scent is not strong at all.
In short, I am really, really crazy for this nail polish and I'd like to try some other Missha product but I will expect to see more swatches on the net before starting to purchase.
I hope you enjoyed it too and thanks for reading!

Applicazione / Application	4.5/5
Asciugatura / Drying time	5/5
Coprenza / Pigmentation	4.5/5
Durata / Longevity	4.75/5
GIUDIZIO FINALE / OVERALL	4.75/5

Sunshine Award

Un post velocissimo per ringraziare la bravissima Elena di Pictured Tinsel (se non lo conoscete, mi permetto di consigliarvi il suo blog, le sue foto sono sempre molto belle ed accurate) per avermi menzionata per il Sunshine Award. Per me è la prima volta e sono davvero contenta!
So che le regole prevedono la nomina di 12 blogs (urca!), ma vorrei limitarmi a quattro per citare i blogs che mi stanno molto, ma molto a cuore.

Maisenzasmalto: perché se ho iniziato a bloggare è "colpa" sua, quindi prendetevela con lei!!!

Polishically Uncorrect: perché è tra le poche che è riuscita a riprodurre in modo perfetto la Mummy Manicure con lo scotch tape. E poi avete visto quant'è bella la sua Maya?

Le Esose: perché, come si dice a Roma, sò proprio un tajo!!!

The Polished Perfectionist: perché fa tra le più belle foto del web!

Grazie ancora ad Elena e a prestissimo con un piccolo update!

This is my first award and I'm quite excited about it, so thank you so much Elena for this! Her blog is Pictured Tinsel, she takes beautiful and accurated photos, take a look at it!
I know that I should tag 12 other blogs, but I decided to tag only four, which mean a lot to me!


Maisenzasmalto: I started blogging because of her!!!!


Polishically Uncorrect: she's able to do perfect Mummy Manicures with scotch tape, moreover, she has an amazing cat!


Le Esose: they wrote in a crazy and fun style!


The Polished Perfectionist: she takes exceptional photos, her swatches are really great!

That's all for now, thanks again Elena!

MAC Blankety and MAC Creme Cup

Pur essendo una compratrice al limite del compulsivo quando si tratta di make up, la mia collezione di rossetti è incredibilmente contenuta. A veder solo quella, potrei tranquillamente passare per una persona normale.
Fino a tre anni fa, infatti, prediligevo i gloss, e l'unico lipstick nel mio stash era uno spettacolare rosso di Deborah. Da allora ho invertito la tendenza, difficilmente indosso un gloss, e per forza di cose ho dovuto accrescere il mio parco rossetti (un rosso fuoco non si può certo indossare tutti i giorni...).
Sò sacrifici, lo so!
Oggi vorrei mostrarvi due celeberrimi prodotti di MAC, il Blankety e il Creme Cup, che ormai avrete visto in tutte le salse ma spero comunque di esservi utile.

Blankety on the left - Creme Cup on the right

Il MAC Blankety, devo ammetterlo, l'ho comprato perché lo vedevo spesso e volentieri utilizzato da Giuliana (Makeupdelight2009) e mi piaceva tantissimo indosso a lei.
Quando l'ho provato in negozio mi sembrava che potesse donare anche a me... ERRORE!
In tutta onestà, non è esattamente il mio colore. Per la cronaca, sono un NW20, capelli biondo scuro ramato, occhi verde scuro e labbra mediamente pigmentate. Quando lo metto, sembra che i miei colori vadano ad enfatizzare il beige del Blankety, donandomi un colorito spento tutt'altro che bello a vedersi. Credo che questo particolare si intuisca anche dalle foto!
Tuttavia, un errore di valutazione come quello che ho ingenuamente commesso non può certo inficiare l'opinione che ho di questo lipstick. A livello di performance è uno spettacolo!
E' un classico nude, beige ma con un tocco di rosa, ed estremamente pigmentato, come d'altra parte tutti i lipsticks appartenenti alla categoria degli Amplified Creme, a giudicare dalle reviews che ho letto. La texture è fantastica, cremosa, ed il prodotto scorre in modo delizioso.
Anche la tenuta è davvero ottima, sta su per diverse ore senza fare una piega.
Infine, ha un gradevole e leggero odore di vaniglia.
Insomma, l'unico motivo per cui non lo ricomprerò è perché proprio non mi dona, anche se lo sto utilizzando moltissimo comunque, in combinazione con un velo di lipgloss rosa chiaro della ELF.
Ma se dovesse essere il vostro colore, pensateci su, perché è un prodotto validissimo!

Blankety in the shade

Il MAC Creme Cup, invece, è il mio colore passe-partout! Credo che continuerò a riacquistarlo vita natural durante! Pur essendo il mio rossetto quasi giornaliero non me ne stanco mai.
Fa parte dei Cremesheen ed è leggermente meno pigmentato del Blankety, ma consente comunque di ottenere un risultato più che soddisfacente senza "accanirsi". E' un rosa delicatissimo e luminoso con sottotono azzurro, la texture è meno cremosa del Blankety ma comunque scorrevole e gradevole sulle labbra.
Anche la durata è leggermente minore rispetto a quella del "collega", ma rimane decisamente buona.
Ad accomunare questa coppia vi è non solo il leggero odore di vaniglia tipico dei lipsticks MAC ma anche la formula altamente idratante.

Creme Cup in the shade

Per concludere: sono due prodotti estremamente validi il cui unico difetto, per come la vedo io, è il prezzo non propriamente basso. Sono convinta che siete tutte ferratissime in materia, ma per la cronaca scrivo comunque che i prodotti MAC possono essere acquistati negli Stores e nei Counters indicati sul sito MAC italiano, o per via telefonica tramite i Pro Stores, e che il loro prezzo si aggira attorno ai €16.50.
Grazie per la vostra visita e a prestissimo (con uno smalto!).

Despite being a compulsive buyer when it comes to makeup, my collection of lipsticks is incredibly low. If you see it and nothing more, I could even be considered a normal person.
Until three years ago, in fact, I used to wear lip glosses, lipstick, and I had only one lipstick in my stash (a spectacular red by the italian brand Deborah). Since then, I have changed my mind and now I hardly wear a lip gloss so I inevitably had to increase my lipstick collection (I certainly cannot wear a fire red every day...).


Today I'm going to show you two famous products by MAC, Blankety and Cream Cup.
I must admit I bought MAC Blankety because I saw it so many times on make up tutorials by the italian You Tube Guru Giuliana (aka Makeupdelight2009), and I liked it a lot.
When I tried it in a MAC Store it seemed it could look great on me too... ERROR!
Honestly, it is not exactly my colour. I am a NW20, I have dark blond hair with a touch of red, dark green eyes and lips with average pigmentation. When I wear it, it seems that my colours emphasize the beige of Blankety (I think you have noticed it by the pictures) and my skin looks dull when I wear it.
However, I committed an error of assessment for the colour, but that does not affect my opinion on this lipstick. It is simply spectacular!
It is classic beige nude with a touch of pink, and it is highly pigmented, as indeed all the lipsticks in the category of Amplified Creme, judging from the reviews I read. The texture is fantastic, it's soooo creamy!
Longevity is really high and, in the end, it has a pleasant, light scent of vanilla.
In short, I won't buy Blankety again because it isn't my colour, although I'm still using it a lot, in combination with a veil of light pink lipgloss by ELF. But if this colour looks good on you, you should give it a chance, because it is a valuable product!


MAC Creme Cup is definitely MY colour! I think I will buy it for ever! It is my every day lipstick and I'm really in love with it.
Creme Cup belongs to Cremesheen "family" and is slightly less pigmented than Blankety, but still allows you to get a nice result in a couple of coats. It is a delicate and bright pink with light blue undertones and has a creamy and smooth texture.
Longevity is slightly less than the Blankety one, but still pretty good.
Creme Cup has a nice smell of vanilla too, and both lipsticks have a highly moisturizing formula.


To conclude: there are two very valuable products, but italian price is a bit high (approx. € 16.50). Anyway, I highly recommend both!
Thanks for reading and see you soon (with a nail polish!).

An insight into Big3Free and Big4Free

Per la redazione di questo articolo ringrazio il mio fidanzato, cui mi sono rivolta poiché sono sempre stata una discreta capra in chimica, persino al liceo, a differenza sua che si è laureato proprio in questa materia ed attualmente lavora proprio nel campo del rischio chimico.
Mi è capitato di leggere articoli contenenti informazioni "di comodo" e fuorvianti sulla materia dei Big3Free (e se me ne accorgo io, vuol dire che di cazzate ne hanno scritte tante!), per cui io e il mio aiutante cercheremo di fare una piccola analisi della questione.
 Cosa si nasconde dietro la denominazione Big3Free?
Si tratta di smalti che non contengono nessuno dei seguenti ingredienti: formaldeide, dibutilftalato (DBP) e toluene. Se parliamo di Big4Free, aggiungete alla lista anche la resina di formaldeide.

Formaldeide: si tratta di una sostanza che, allo stato naturale e puro, si trova in forma gassosa. Negli ultimi anni il suo uso nell'industria degli smalti è costantemente diminuito, ma è ancora presente soprattutto nei prodotti indurenti. Il suo scopo, infatti, è quello di rendere più resistente anche lo smalto stesso. La sua pericolosità è legata alla sua cancerogenità.
La formaldeide è infida e bastarda, poiché essendo molto volatile, è facilmente assimilabile dal nostro corpo (inalazione ed ingestione... Però non credo che nessuna di voi si beva abitualmente lo smalto!).
Chiaramente, il rischio che può derivare dall'uso di smalti contenenti formaldeide è correlato alla quantità di formaldeide stessa ivi contenuta. La quantità di sostanza che si libera durante l'applicazione dello smalto è certamente assai limitata. Ovviamente, per poter fare delle inferenze più precise sarebbe necessario avere a disposizione alcuni dati, quali: quantità, ambiente di utilizzo, condizione di sensibilità soggettiva, frequenza di uso, tempo di impiego.
Sulla resina di formaldeide è possibile fare un discorso analogo. Questa resina altro non è che un derivato della formaldeide ma limita il rilascio di questa sostanza. Ovvero, permette di usare meno formaldeide e limitarne la dispersione. Quindi, ricollegandomi a quanto detto sopra, l'utilizzo della resina è più sicuro ma non del tutto scevro da rischi (diminuiscono quantità e possibilità di assimilare la formaldeide).

Dibutilftalato (DBP): è il più bastardo della lista! L'Unione Europea l'ha bannato dall'industria cosmetica con la Direttiva 76/768/EEC del 1976 e dal 2006 anche gli US lo hanno inserito nella lista dei potenziali teratogeni (ovvero, causa malformazioni nei feti), e da allora le maggiori industrie americane lo stanno eliminando. Vi sconsiglio, per cui, di importare smalti stranieri contenenti DBP: se è vietato il commercio di questi prodotti, è altrettanto vietata l'importazione. Se beccate il funzionario doganale che conosce bene il suo lavoro (difficile, ma non si sa mai), potete dire addio al vostro pacchetto.
Il DBP è un plasticizzante e serve ad evitare la formazione di crepe nelle smalto.


Toluene: è un solvente ed aiuta a mantenere lo smalto fluido. Una piccola curiosità: è stato usato dal chimico tedesco Wilbrand per ottenere una prima formulazione del TNT: acronimo che infatti significa trinitrotoluene. 

E' una sostanza nociva per inalazione, altamente infiammabile e pure tossico per gli organismi acquatici! Quindi, non lasciate i vostri smalti al toluene aperti perché, se raggiungete la giusta percentuale stechiometrica e ci aggiungete una scintilla, otterrete un bel boooooom!

Scherzi a parte, il toluene è dannoso per i reni e il sistema nervoso.

Informazioni extra: la canfora. E' una sostanza nociva per ingestione, quindi non posso che sconsigliarvi di spalmarvi sul pane i vostri smalti alla canfora al posto della Nutella. E' dannosa anche se viene in contatto con la cute, sempre se si trova nella sua forma pura.

In conclusione: sicuramente gli ingredienti di cui sopra sono potenzialmente dannosi per la salute. Il mio consiglio è quello di evitarli il più possibile. Sta di fatto che le quantità utilizzate e manipolate da noi nail addicted sono talmente piccole che, in sé, non sono sufficienti a causare un danno.
Tuttavia, va attentamente considerato il parametro della sensibilità soggettiva: nel caso siate soggetti ipersensibili a queste sostanze, i limiti quantitativi si abbassano notevolmente per cui sarebbe meglio evitare questi ingredienti del tutto.

NB: per la redazione di questo articolo sono state consultate le schede di sicurezza delle singole sostanze dal sito del National Institute for Occupational Safety and Health. 

I have to thank my fiancé for this post. I have always been a newbie in chemistry, even during high school. On the contrary he got a degree in Chemistry and actually he works as a safety expert for chemical risk.
I've read a lot of articles containing information of "convenience" about Big3Free or Big4Free so I decided to write a small analysis of the issue.
What lies beyond the name of Big3Free?
Three substances: formaldehyde, toluene and dibutyl phtalate (DBP). If you're reading about Big4Free, add to this list also formaldehyde resin.

Formaldehyde is a substance that, as natural and pure, is in gaseous form. In recent years its use has steadily declined in the industry of nail polishes, but is still present, especially in hardener/strenghten products. Its purpose, in fact, is to make the nail polish (and nails) more resistant. Its danger is related to its carcinogenicity.
Formaldehyde is very volatile and is easily assimilated by our body (by inhalation and ingestion... But I doubt that any of you usually drink polish!).


Clearly, the risk that can result from the use of nail polishes containing formaldehyde is related to the amount of formaldehyde contained therein. The amount of substance that is released during the application of nail polish is certainly very limited. Obviously, in order to make more precise inferences it would be necessary to have some data, such as quantity, environment of use, frequency of use, time of use and subjective sensitivity.


On formaldehyde resin we can say similar things. This resin is nothing but a derivative of formaldehyde, but it restricts the release of this substance. That is, less formaldehyde is used and there are lower losses. So, following on the above, the use of the resin is safer but not entirely free from risk (quantity and chance to absorb formaldehyde decrease).

Dibutyl phthalate (DBP) is the most bastard of the list! The European Union has banned its use from  cosmetic industry with the Directive 76/768/EEC in 1976 and since 2006 also US listed it as a potential teratogenic (ie, it causes malformations in fetuses). Since then, more and more American cosmetic industries are abolishing its use. If you come from a country of the European Union, I do not recommend, therefore, to import foreign polishes containing DBP: commercialization and importing these products is forbidden!
DBP is a plasticizer and is used to prevent the formation of cracks in the polish.

Toluene: it is a solvent and helps to keep the polish fluid. A little curiosity: it was used by the German chemist Wilbrand to get the first formulation of TNT: this acronym in fact means trinitrotoluene.
It is an harmful substance by inhalation, it is highly flammable and toxic to aquatic organisms as well! So, do not leave your nail polishes containing toluene open, because if you reach the right stoichiometric proportion, and you add a spark, you will get a nice boooooom!
Seriously, toluene is harmful to the kidneys and nervous system.


Additional Information: camphor. It is an harmful substance if swallowed, so please do not spread your nail polishes with camphor on the bread instead of Nutella. It is dangerous even by contact with the skin if it is in its pure form.


In conclusion: of course, the above ingredients are potentially harmful for health. My advice is to avoid them as much as possible. Quantities used and manipulated by us, nail polish addicted, are so small that, in themselves, are not sufficient to cause damage.
However, you have to carefully consider the parameter of subjective sensitivity: if you are hypersensitive to these substances, the quantitative limits drop significantly, so the best choice is to avoid these ingredients altogether.

During the writing of this post, we consulted the safety sheets of the substances from NIOSH website.

Layla Magnetic Polish Changing Lilac

So che l'ho già scritto ieri, ma voglio ripetermi: perché ho tenuto in cantiere per tanto tempo gli swatches di uno smalto così figo?!? Misteri, misteri...
La Layla, brand italiano che già in passato ci aveva stupito per i suoi smalti crackle (nella mia opinione, tra i migliori visti e rivisti sul mercato), ha deciso di lanciare una nuova linea con un effetto davvero fuori dal comune: i magnetici.
Inizialmente lo scetticismo aveva avuto la meglio: avevo già provato i magnetici Essence, e bisognava stare una vita con quel cacchio di magnete a mezzo millimetro dall'unghia. Roba che tra una pittata e un'altra ci poteva scappar fuori una pennichella...
Ma alla fine ho ceduto al lusinghiero richiamo degli swatches visti in rete.
Ho dunque optato per la nuance numero 2, o Changing Lilac. Voglio premettere che sul depliant pubblicitario Layla promette la formazione dell'effetto magnetico già dopo 5 secondi di vicinanza magnete-unghia. E devo dire che è proprio così, non c'è trucco e non c'è inganno!
Nei miei swatches vedrete, però, il risultato di 8-10 secondi di azione del magnete.

Ma prima delle foto, istruzioni per l'uso e qualche considerazione.
Applicate uno strato molto abbondante di prodotto, il più velocemente possibile, ed avvicinate il magnete. Tenetelo in posizione per almeno 5 secondi, come dicevo sopra, e procedere con le altre unghie, una alla volta.
Appena ho visto il pennello, mi sono allarmata: è davvero ciccione! Ho subito pensato che avrei combinato un gran pastrocchio e che avrei dovuto darci dentro con la pulizia delle cuticole, ed invece... Mi sono dovuta ricredere in fretta! E' perfetto per poter applicare rapidamente lo smalto ma, al contempo, consente di lavorare piuttosto precisamente. La texture è un tantino densa, ma non causa difficoltà di alcun tipo.
L'asciugatura è davvero rapida come promesso, e per fortuna, perché lo smalto magnetico sembra non gradire affatto i top coat, tantomeno quelli fast drying. Se non volete che il colore si slavi e l'effetto magnetico si perda, evitatelo come la peste!!!
Nonostante l'assenza di un top coat protettivo, lo smalto resiste ben quattro giorni prima di notare un consumo sulle punte, e cinque prima del chipping.
Promosso a pieni voti!

MOMENTO POLEMICO: la Layla ha optato proprio per questa collezione per il lancio del brand negli USA. Da noi gli smalti magnetici costano €9.90 di listino, negli USA $15.50. Insomma, un rincaro di prezzo molto marginale e pienamente giustificato dalle spese di importazione e doganali.
Allora perché, quando i brands americani arrivano in Italia, noi subiamo un rincaro che va dal 200 al 500%??? Mistero anche in questo caso!
Vabbé che le aziende italiane sono sottoposte ad una delle maggiori pressioni fiscali mondiali, ma in questo caso potrei comprendere aumenti del 20-30%, non dieci volte tanto...

Direct sunlight

Direct sunlight

In the shade

In the shade

In the shade

The magnet!

As promised, here I am with Layla Magnetic Polish in Changing Lilac!
Layla is an Italian brand that chose its Magnetic Collection to enter the American market. At first I wasn't attracted by this collection, because I tried Essence Magnetic Polishes in the past and I wasn't happy with them. The magnetic effect wasn't so strong and you have to wait too long with the magnet near every, single nail. *ronf*
But when I saw the first swatches of Layla polishes on the web, I decided to buy Changing Lilac. Layla promises that you will see the formation of the magnetic effect after only 5 seconds, and it's true! But, in my swatches, you will see the result after 8-10 seconds of "magnet action"!

How to use magnetic polishes? First of all, you have to paint one nail at a time. Apply a very generous coat of polish, then put the magnet as close as possible to your nail. Wait 5 seconds or more, et voilà! Done! Repeat with all other nails.
About the brush: when I saw it, I was scared. It's soooo fat! In my experience, fat brush plus thick texture = disaster and a lot of time for clean up!
I was wrong: the fat brush let you apply the polish in a very short time as required, but accurately.
Drying time is really fast and longevity is really good too (four days before minor tip wears and five days before minor chipping).
IMPORTANT: do NOT apply a top coat! Expecially fast drying TC! You will loose the intensity of the colour and you will decrease the magnetic effect too.
In conclusion, I LOVE this polish and I highly recommend it!

POLEMIC NOTE: Layla Magnetic polishes retail for €9.90 in Italy and $15.50 in US. The rise of the price is really low and it is fully justified by shipping and customs costs. Then, why american salon brands are so expensive here in Italy? We experience rises from 200% to 500%. WHY?
Ok, everybody knows that Italian tax burden is one of the highest in the world, but that could justify rises of 20-30%, not 500%!

Applicazione / Application	4.5/5
Asciugatura / Drying time	5/5
Coprenza / Pigmentation	5/5
Durata / Longevity	4.5/5
GIUDIZIO FINALE / OVERALL	4.75/5

Nailphilia: when art and nail worlds collide

Oggi avrei voluto mostrarvi uno degli smalti magnetici Layla, sono ormai due settimane che devo scrivere il post relativo. E non so perché io abbia aspettato tanto, dato che si tratta di una figata pazzesca!
Ahimé, mi sono appena resa conto di non aver scaricato le foto dalla SD Card della mia macchina fotografica. E la mia macchina fotografica l'ho lasciata in ufficio...
Prometto solennemente di mostrarvelo domani ad ogni costo!
Per cui tratterò un altro degli argomenti in scaletta.

Vi vorrei segnalare la mostra, che si sta tenendo a Londra, intitolata Nailphilia. Ormai gli smalti sono diventati parti integrante del grande sistema moda, e le unghie una nuova forma di tavolozza su cui riversare il proprio estro e la propria creatività. D'altro canto, sono ormai considerate alla stregua di un accessorio. E chi lo sa meglio di noi nail addicted?
Da qui, quindi, l'idea di unire il mondo dell'arte con quello delle unghie. Nata come iniziativa degli artisti di DegreeArt.com, si è poi arricchita di numerose collaborazioni con importanti nomi del panorama della moda, di onicotecnici e di specialisti dei gioielli per unghie. Tra i tanti, anche NYC's Laruicci, ovvero gli ideatori degli artigli che Beyonce sfoggia nel suo video "Run the World".
Vi lascio con qualche foto, tratte dal sito de La Repubblica, cliccate sul link se volete vedere l'intera galleria messa a disposizione dal quotidiano.
Altrimenti, potete andare qui per tutte le altre info e curiosità!

This is my favourite oeuvre!

I wanted to show you a Layla Magnetic polish today, I took these photos two weeks ago. But I forgot my camera (and its SD Card) at office, and I haven't transferred photos on my laptop yet. 
I'm really sorry, but I promise that I will show it tomorrow!
So I have another topic for you today: the nail art exhibition called Nailphilia. Nail polishes are an important part of fashion nowadays, and nails are accessories. Nails are a new palette on which you can spill your own inspirations and creativity.
For these reasons, artists from DegreeArt.com decided to combine art world and nail world. They established precious collaborations with famous nail technicians, fashion artists and nail jewelry specialists. Between them, also artists from NYC's Laruicci, who created Beyonce's gold claws for her video of "Run the World".
I took some photos from La Repubblica website, please click on the link if you want to see the full gallery. Otherwise, please click here for any other info!


***All photo were taken from La Repubblica website***

Essence Gel Eyeliner VS MAC Fluidline

Buongiorno / buonasera a tutte!
Oggi ho deciso di mettere a confronto due ottimi prodotti, il Fluidline di MAC in Blitz & Glitz e il Gel Eyeliner di Essence in Midnight in Paris. Purtroppo non ho il Blacktrack di MAC (terminato mesi fa), ma d'altro canto il mio interesse precipuo è parlarvi delle diverse performances dei due cosmetici più che del loro colore, per cui iniziamo!

MAC VS Essence

MAC VS Essence

Essence on the left - MAC on the right

Il MAC Blitz & Glitz è un nero intenso arricchito da microglitter oro (in verità poco visibili) che asciuga decisamente matte. Ha una texture morbida e facilmente modulabile e una scrivenza estrema. Sebbene abbia un'altissima resistenza (non sbava nemmeno in caso di caldo torrido) si strucca senza troppe difficoltà e senza l'ausilio di prodotti waterproof.
Non è un caso che i Fluidlines siano tra i cavalli di battaglia del colosso cosmetico canadese, e l'unico difetto che posso trovare è il prezzo: circa 18€ per 3g.

MAC Blitz & Glitz, in the shade

Il gel eyeliner in Midnight in Paris di Essence è stato uno rivelazione. E' nero, nero, nerissimo e rimane decisamente più lucido del Blitz & Glitz, e vi assicuro che, in questo senso, non ha nulla da invidiare neppure al più blasonato Blacktrack. E' mooooolto morbido e, per questo, è necessaria un po' più di accortezza nel dosarlo: se eccedete come è capitato a me le prime volte (la mia solita mano di fata!) rischiate che, col passare delle ore e magari col caldo torrido estivo, tenda a sbavare in corrispondenza del dotto lacrimale.  
Se applicato con cura, resiste ore ed ore senza muoversi di un millimetro.
Anche in questo caso, struccaggio semplice e veloce e senza detergenti appositi per trucco waterproof.
Il prezzo? 3.99€ per 3ml.

Essence Midnight in Paris, in the shade

Come avrete visto nella foto di cui sopra, dopo sei mesi dall'apertura l'Essence si è "crepato", cosa che non è successa col MAC (che ho aperto 10 mesi fa). Tuttavia questo è un inconveniente meramente estetico, poiché nulla è cambiato nella texture o nelle performances.

In conclusione: pur essendo una fanatica di MAC, che sforna ottimi prodotti come se piovesse, non posso che prendere le parti di Essence in questo "scontro". La differenza tra i due è talmente infinitesimale da poter essere considerata assolutamente trascurabile. E se di tanto in tanto si possono risparmiare bei soldini a parità di qualità, perché no?

Hello readers!
In this post I will compare two excellent products, MAC Fluidline in Blitz & Glitz and Essence Gel Eyeliner in Midnight in Paris. Unfortunately I do not own MAC Blacktrack in this moment (I finished it months ago), but the primary interest of this post is comparing performances and not colour, so let's go!


MAC Fluidline in Blitz & Glitz is a dark gold enriched with gold microglitter (not so visible) and dries very matte. It has a soft texture and it blends very well so it can be used for smokey looks. It is very pigmented and has a high longevity: it doesn't smudge despite super hot weather. It can be removed easily and it won't need waterproof cleanser.
This is really a wonderful product, infact it is a strong point of the Canadian cosmetics giant, and I can only complain about the price: approx. 18€ here in Italy.


Essence Gel Eyeliner in Midnight in Paris was a revelation. It's black, black, very black and it dries glossy. A lot more glossy than Blitz & Glitz, but is has nothing to envy to Blacktrack. Its texture is super soft, so pay attention when you apply it: if you use too much product (as I did the first times, with my hand fairy!) it could smudge near your tear duct.
If applied with care, it can last hours and hours on your lid. Removal was easy, too.
Price? In Italy 3.99€ for 3ml.


As you can see in the pictures, Essence Gel Eyeliner "cracked" six months after opening, and this hasn't happened with MAC Fluidline yet (opened 10 months ago). However, this is only an aesthetic matter, because nothing changed in terms of texture or performances.


In conclusion: I am a MAC fanatic, I love their products but I definitely recommend Essence in this case. The differences between the two items is so infinitesimal that it can be considered negligible.
If sometimes you can save pennies, why not?

OPI Suzi says Feng Shui featuring Nfu Oh #53

Un altro appuntamento coi meravigliosi flakies di Nfu Oh!
Sotto a chi tocca, dunque, ovvero al #53. Ha una base piuttosto sheer ed azzurra, in cui è annegata la solita, incantevole miriade di flakies verdi, turchesi e rosa.
Secondo me il gioiellino ha il suo potenziale anche se indossato da solo, ma in quest'occasione ho voluto usare come base il Suzi Says Feng Shui di OPI, un azzurro polvere creme, e impreziosirla con due mani di Nfu Oh #53.
Come il #44, che vi ho mostrato qui, si asciuga alla velocità della luce e, oltre ad abbellire persino il più noioso dei creme, ne prolunga la longevità e vi dà la possibilità di sbizzarrirvi con le combinazioni.
Lo amo, cos'altro aggiungere?
E voi, cosa ne pensate di questi flakies? Fanno gasare anche voi o vi lasciano del tutto indifferenti?
Grazie per l'attenzione e buon w-e!

ps. ovviamente prometto uno swatch del Suzi Says Feng Shui solo soletto... E' che ho tanta carne al fuoco, il materiale è davvero parecchio e mi manca solo il tempo di fare tutto! Ma piano piano... :)

In the shade

In the shade

In the shade

Indirect sunlight

In the shade

Direct sunlight

Detail of the polish in direct sunlight

Another post with a stunning Nfu Oh polish from the Opal Series!
This is Nfu Oh #53, which has a light blue and quite sheer base. Lots of green, turquoise and pink flakies are drowned in this base.
In my opinion, Nfu Oh #53 can be used even alone (maybe three coats required?), but in my photos you will see a layering: two coats over OPI Suzi Says Feng Shui, a creme dusty blue.
As it brother #44, it dries lightning fast, it embellishes even the most boring of your creme polishes, extends the longevity of your coloured base and offers a lot of possible combos.
What do you think of Nfu Oh flakies? Are you a fan of them or not?
Thank you for reading and commenting!


ps. of course, I will swatch Suzi Says Feng Shui on its own... I have so many things to show you, I only need more time! :)

Applicazione / Application	5/5
Asciugatura / Drying time	5/5
Coprenza / Pigmentation	2.5/5
Durata / Longevity	5/5
GIUDIZIO FINALE / OVERALL	4.25/5