Per la R mi gioco un grande classico, lo Chanel Rouge Noir.
Quando ho smesso di mangiarmi a sangue le unghie, i primi smalti che ho comprato sono stati Chanel. All'epoca (parlo del 2008) nomi come China Glaze, OPI e Orly erano a me sconosciuti, Kiko non era ancora approdata nella mia città e i grandi marchi mi sembravano l'unica (o quasi) alternativa.
Ho sorriso tirando fuori dal cassetto il Rouge Noir, perché è evidente che è stato largamente usato, mentre ora fatico a provare tutto quello che è nella mia untrieds box.
Comunque, il Rouge Noir è un classico nero-rosso con inflessioni marroni. Il finish è cremoso ed asciuga molto lucido anche senza bisogno di top coat.
La perfetta coprenza si ottiene in due mani, e l'applicazione è resa leggermente difficoltosa da una formula un tantino liquida. L'asciugatura è molto rapida.
I difetti che principalmente ha questo smalto, per lo meno ai miei occhi, sono due: in primis, stinge. Ovvero: dopo aver atteso dieci minuti vado a passare il top coat, ma il pennello dello stesso si va a tingere immediatamente di rosso non appena tocca il Rouge Noir. Ciò mi costringe a pulire il pennello ogni volta che devo ripucciarlo nella boccetta, se non voglio che il top coat diventi da trasparente a rosato.
In secondo luogo: la durata. A parte il Dragon, nessuno dei sei smalti Chanel in mio possesso ha mai superato incolume il giorno tre. Il Rouge Noir non fa eccezione in tal senso.
Tornando indietro, non lo ricomprerei di certo. Anche perché oggi come oggi siamo infestati da suoi dupe ben più economici. Come colore è sicuramente un must have, un passepartout, elegante e di classe, ma i suoi difetti fanno sì che io sia costretta a dire che non vale i 22€ che costa oggi, né i 18€ che io pagai nel 2008.
Di certo, ad anni dal suo lancio, è ancora uno degli smalti più venduti e ricercati, merito anche dell'aura mitica che circonda lui e il marchio che lo produce.
Per oggi è tutto, vi lascio alle foto e vi auguro una buona serata!
(ps: scusate per l'applicazione ad mentula canis, ma la combinazione formula liquida+febbre e tremolio mi ha fatto andare lo smalto un po' ovunque; in circostanze normali sarei andata di clean up, ma onestamente non me la son sentita, stavo troppo male e volevo solo andare a letto)
Hi ladies
and welcome back to ABC Challenge!
For letter R I picked an old classic nuance, Chanel Rouge Noir.
When I stopped biting my nails, the first polishes I bought were by Chanel. At that time (it was 2008) I ignored the existence of brands like China Glaze, OPI or Orly, and Kiko hadn't a store in my city yet, so I had only a few brands to consider for the purchase of a nail polish: high end brands like Chanel, Dior, YSL, or most popular brands like Pupa or Collistar.
Looking at the bottle of Rouge Noir, I smiled because it is evident that I've really used it a lot... Now I rarely use a polish as much as I used Rouge Noir, maybe because now I have more than 5 nail polishes including base and top coat!
Anyway: Rouge Noir is a classic blackened red with a hint of brown. It has a creme finish and it dries super glossy even without a top coat.
Two coats for the perfect coverage, but formula is a bit runny for my taste so application isn't the best ever. Drying time is really fast.
In my opinion, this polish has mainly two defects: first-of-all, it stains. Not on the nails, but on the brush of the top coat. I always wait ten minutes before applying a top coat on a polish (even more if I did some stamping), but when I touch the surface of my nails with the brush, this becomes immediately red. I am obliged to clean constantly the brush on a paper tissue if I don't want that my top coat turns into light pink.
Secondly: the longevity is poor. I have six Chanel polishes in my stash and only Dragon has an excellent longevity. The other five, including Rouge Noir, last less than three days before tip wears.
In conclusion: we all know that Rouge Noir is a beautiful color, a passepartout, it is so classy and elegant. There's a reason if it is still a best seller even if it was launched many years ago. It has a sort of "golden air".
But I don't think I'd buy it again: I paid 18€ for it (it actually retails for 22€) and I don't think it's worth the price. Actually there are so many dupes of Rouge Noir; well, maybe they're not "the Original Nuance", maybe they're not by Chanel, but they are identical and much cheaper.
That's all I have for you today, talk to you soon and have a nice evening!
(ps: I'm sorry for the bad application of this polish. As I wrote before, its formula is runny plus I was shaken by shivers. I rarely apply badly a nail polish, but when it happens I always do a clean up. I hadn't the strenght to do that in this case, I had flu and I only wanted to go to bed!)
Applicazione / Application |
3.5/5
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Asciugatura / Drying time |
5/5
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Coprenza / Pigmentation |
4.5/5
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Durata / Longevity |
2.5/5
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GIUDIZIO FINALE / OVERALL |
3.75/5
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